Per ottenere una bella pelle anche dai 30 anni su è fondamentale un approccio preventivo
Spesso sentiamo parlare di come minimizzare le rughe e i segni del tempo. In realtà però, non si dà mai la giusta importanza a quello che si può fare prima per evitare le conseguenze future. Come qualsiasi cosa, anche ridurre drasticamente i segni del tempo segue la regola del giocare d’anticipo. Diventa quindi fondamentale valutare come poter ridurre la comparsa, attuando tutto ciò che è possibile fare sin dalla giovane età. Ed ecco che entrano in gioco i trattamenti preventivi. I trattamenti preventivi sono consigliati a partire dai trent’anni. Mentre dai venticinque, per chi ha una pelle particolarmente complessa.
Ma quali sono? Molto utile può essere la mesoterapia: un trattamento che si basa sull’utilizzo combinato di vitamine e acido ialuronico che vanno ad idratare la pelle, nutrendola a fondo e rispettando quelli che sono i suoi ingredienti costituenti naturali. La pelle appare più luminosa e anche tonica. Fondamentale poi sfruttare le potenzialità dell’acido ialuronico perché solo così si possono migliorare i lineamenti e correggere i difetti estetici prima che diventino insormontabili. Un trattamento utile è il peeling di tipo chimico che va a stimolare il ringiovanimento cellulare, stimolando la cute.
Per avere un’idea completa è sempre necessario richiedere la consulenza di uno specialista che possa tenere conto dell’età ma anche delle caratteristiche proprie del volto e anche di quelli che sono i dettagli su cui porre attenzione ad esempio la zona del contorno occhi, le zampe di gallina, i segni intorno alla bocca e/o una pelle che tende a presentare macchie e rossori. Le casistiche sono molto diverse e solo capendo su cosa bisogna agire e dove bisogna prevenire si può procedere nel modo giusto e anche più sicuro.
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